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Quanto è probabile che mi rubino l’idea?

Stai scrivendo o hai scritto un libro, ci hai versato dentro lacrime e sangue, si innamorato dellidea che l’ha fatto nascere… e non osi raccontarlo a nessuno. Perché sei terrorizzato dal pensiero che ti rubino quell’incredibile idea che è solo tua.

Questa è una paura che spesso serpeggia tra gli scrittori esordienti.

Ma non solo: la “grande idea” è un classico di chi magari non ha nemmeno volontà di mettersi a lavorare sul serio, ma che contatta scrittori professionisti (o artisti, o web developer) con l’assurda richiesta: “Ho un’idea geniale! Io ci metto l’idea, tu ci metti lo studio e i mesi di impegno, e poi dividiamo in due!”
(Storci il naso perché non mi credi? Beh, toccherà anche a te e poi ne riparliamo!)

Proteggere le idee

Chiariamo subito una cosa: è impossibile proteggere le idee. Non ci sono leggi (né in Italia né negli Stati Uniti) che le tutelino. Nemmeno il titolo può essere sottoposto a copyright.

E allora cosa possiamo fare per proteggere le nostre idee? 

Un. Bel. Niente.

Piuttosto, dobbiamo scendere un attimo dal nostro piedistallo e capire alcuni punti importanti:

Possono davvero rubarmi l’idea?

Sì, tecnicamente sì. Se fai un pitch con una sinossi e una scheda personaggio, qualcuno può prenderla e trasformarla in qualcosa. Qualcosa che sarà profondamente diverso da quello che immaginavi tu. Quindi, in sintesi, non sarà più la tua idea, ma qualcos’altro. La tua idea rimarrà solo tua.

Per esempio, ci sono tantissime reinterpretazioni di favole o fiabe, o fan-fiction ambientate in universi già creati (per esempio Star Wars). Nessuno le chiama “idee rubate”.

Le tue idee non sono “originali”

È doloroso, è fastidioso sentirlo, ma è la dura verità: le tue idee non sono uniche. Non sono originali. Guardati intorno, in ogni ambiente (non solo artistico) potrai riconoscere similitudini. E non è perché tutti scopiazzano tutti, ma perché le idee sono limitate ed è normalissimo che due persone ne abbiano una simile.

La stessa idea può essere interpretata in mille modi diversi da mille scrittori diversi, ed essere pubblicabile in ogni singolo caso.

Nessuno vuole rubarti l’idea

Le possibilità che uno sconosciuto, un amico, un agente o un editore ti soffino l’idea sotto il naso, scrivano un libro migliore di quanto avresti potuto mai fare tu e lo vendano facendoci milioni è praticamente impossibile.

Nessuno vuole la tua idea.

Deal with it.

No, davvero, chi vorrebbe mai rubarti l’idea?

Le idee non sono la parte difficile. La scrittura lo è.

Gli altri scrittori vogliono scrivere le proprie idee, non quelle di un altro. Pensaci: non è questa la ragione per cui scrivi?
Già è difficile scrivere 80.000 parole usando i tuoi personaggi, le tue ambientazioni e i tuoi sogni. Immaginati il sacrificio di scrivere l’idea di qualcun altro!

E poi, nessuno ruberebbe un manoscritto a uno sconosciuto per farci dei soldi. Dai, l’editoria è il settore con meno soldi al mondo…

 È solo colpa tua se esiste questa paura
  • Quante volte hai detto: «Ah, questa canzone è chiaramente copiata da X». Eppure le note sono sette.
  • Quante volte sei andato a commentare sotto il disegno di un fumettista: «Ah, ma questo personaggio sembra X del manga Y».
    Eppure il suddetto fumettista del manga Y non conosceva nemmeno lesistenza.
  • Quante volte hai detto di un film: «Ah, ma è uguale a mainstream X», solo perché la tua conoscenza del genere è limitata unicamente a quel film ultrafamoso?
  • Quante volte hai detto di un libro: «Ah, ma la trama è uguale a quella di mainstream Y», senza forse sapere che esistono tra 3 e 9 tipi di trame in tutto (a seconda di quanto profondamente si vanno ad analizzare)?

La colpa è solo tua (e di tutti quelli che si comportano a questo modo) se esiste questa ossessione sulle idee copiate.
Hai idea di quanto possa soffrire un autore che, ignaro, riceve un’accusa del genere?Beh, se non vuoi esserne vittima a tua volta, cerca di entrare nel mindset che sto cercando di spiegare.

Nessuno è in cerca di idee da rubare.

Sì, ma… Se l’editore a cui mando il manoscritto mi ruba l’idea?

Anche se la tua idea fosse favolosa, originale e “da un milione di dollari” (cosa molto difficile), cosa pensi che possa farci l’editore? Farla scrivere a qualcun altro, a pagamento? Quando tu potresti farlo gratis per lui?

E se invece l’editore desse la mia idea a uno scrittore famoso?

No. Uno scrittore famoso non ha bisogno delle idee altrui. Come ben saprai, non c’è mai carenza di “idee”, per nessuno. Quasi tutti gli autori, noi inclusi, avremo sempre più idee di quante mai potremmo scriverne.

In conclusione, è davvero molto improbabile che ti rubino l’idea.

Quindi non ti fare problemi.

Manda il romanzo ai tuoi amici, agli agenti e agli editori, parlane sul tuo blog. Non ha davvero senso privarsi di queste grandi possibilità solo perché sei bloccato da una paura insensata.

Come tutte le paure, non c’è da vergognarsene. Quindi, se hai bisogno di quella tranquillità mentale indispensabile per essere produttivo, nel prossimo articolo di questa sezione parlerò di come proteggere la propria opera.