Struttura Narrativa

Consolidare la Grande Idea

“Un babbuino geneticamente modificato cerca di conquistare una base NASA con la sua superintelligenza nanotecnologica.”

Hai trovato l’high concept. L’idea da un milione di dollari. Quella che vuoi tenerti stretta stretta per paura che tutti te la rubino.

E adesso?

La pagina bianca non sembra volersi riempire. 

Uno dei miei consigli negli articoli precedenti è “prima di iniziare a scrivere, è indispensabile aver ben chiara la storia che intendi raccontare”. Questo per evitare di buttare ore di lavoro in una prima bozza che sarà un caos totale.

Ma come fare a sviluppare tutto? A mettere insieme un guazzabuglio di idee e concetti tanto esaltanti quanto vaghi? 

È qui che pian piano arriviamo alla mia parte preferita, quella su cui mi sono concentrata di più negli ultimi anni di studio, e la parte in cui ero più carente da ragazzina: la progettazione.

Andiamo per piccoli passi. Una storia ha bisogno di tempo per crescere e svilupparsi, e io mi trovo meglio a espandere il generico per poi perfezionare lo specifico.

Questa è una semplice strategia per elaborare la storia intorno alla tua Grande Idea.

Personaggi

Inizia con il protagonista. All’inizio sarà solo un’immagine sfocata nella tua mente ma poco a poco prenderà forma. 

Prendi in considerazione questi elementi:

  • Nome
  • Sesso
  • Età
  • Situazione famigliare
  • Situazione attuale
  • Razza/specie
  • Conoscenze

… e NO! Non rispondere subito. Il tuo protagonista (se ancora non l’hai immaginato) deve essere solo un nome nella tua testa (o meglio, un placeholder, perché il nome definitivo lo sceglieremo alla fine).

Prima di capire come è fatto il tuo protagonista, devi sapere chi è

Desiderio

Questo è il primo elemento – e il più importante – che dà il via alla trama della tua storia. Ne parlerò fino alla nausea nei prossimi articoli dedicati alla costruzione dei personaggi.

  • Cosa desidera con tutto il cuore?
  • Cosa muove ogni sua azione?
  • Cosa lo fa alzare dal letto la mattina?

Può essere un desiderio concreto come diventare il miglior sciatore delle Montagne Ghiacciolose o trovare il tesoro nascosto nello scantinato dello zio Pantagruele, oppure astratto come “trovare l’amore” o “essere accettato dalla società nobiliare”.

L’importante è che sia un desiderio specifico, chiaro fin da subito.

Deve essere la motivazione che spinge il protagonista ad agire.

Ostacolo

Il tuo protagonista vuole disperatamente qualcosa.

Non può averlo subito, o non ci sarebbe storia. Quindi, il prossimo tassello della tua trama è l’ostacolo (o la serie di ostacoli) che dovrà affrontare.

  • Ostacoli fisici
  • Ostacoli emotivi
  • Ostacoli della società o della cultura
  • Ostacoli spirituali o religiosi

Assicurati che gli ostacoli siano all’altezza del tuo protagonista, né troppo facili, né insormontabili. Se il protagonista è molto competente, avrai bisogno di alzare il livello delle difficoltà che si trova ad affrontare.

L’ostacolo genera il conflitto, che è il pilastro portante di ogni storia.

Evoluzione

La storia è incentrata sul tuo protagonista e la sua evoluzione è indispensabile per avere un arco completo. Se, dopo tutte le difficoltà e gli ostacoli, il tuo protagonista è sempre lo stesso, qualcosa è andato storto.

È indispensabile un cambiamento, senza il quale il protagonista non può veramente ottenere il suo desiderio.

Ambientazione

L’ambientazione, soprattutto nel caso di fantasy e fantascienza, influenza il protagonista con forza.

L’ambientazione fornisce molti di quegli elementi indispensabili ad arricchire la storia: il background del personaggio, gli ostacoli naturali che deve affrontare, gli eventi che si svolgono intorno e la cultura in cui è cresciuto.

L’ambientazione può servire innumerevoli scopi, può fare da rampa di lancio per il cambiamento del nostro protagonista o può evidenziarne alcuni tratti.

L’High Concept

Eccolo qui, finalmente. Ora è il momento di implementare la tua Grande Idea nella storia. Il difficile sta nell’interlacciarla profondamente con tutti gli elementi che abbiamo appena visto: il protagonista, il suo obiettivo, gli ostacoli e le difficoltà, addirittura con l’ambientazione.

Prendi come esempio Le Cronache della Folgoluce di Brandon Sanderson. Il mondo è minacciato da tempeste devastanti che soffiano da un’unica direzione. Ogni cosa, ogni piccolo particolare di worldbuilding, ogni tassello della trama, ogni personaggio, interagisce con gli effetti di queste tempeste. Il tuo High Concept deve essere come un’Altempesta della Folgoluce: si intrufola dappertutto, sballotta i personaggi qua e là, li ostacola o li avvantaggia, li muove verso l’obiettivo finale.

A questo punto, hai gli elementi principali che costituiscono una storia. 

Con questa prima “bozza” di idee, questo schema accennato, potresti già buttarti nella stesura… ma te lo sconsiglio. 

C’è ancora molto lavoro di pianificazione da fare prima di cominciare a scrivere!