Struttura Narrativa

Tecniche di Pianificazione: I Battiti della Storia

Questa è una delle mie tecniche di pianificazione preferite.
La uso spesso in combinazione con una Struttura a Tre Atti molto schematica o con un 
Viaggio dell’Eroe per assicurarmi che ci siano tutti gli elementi portanti della struttura narrativa (un controllo di sicurezza per chiarirsi le idee non guasta mai!).

In realtà, tutte le strutture sono molto simili tra loro. Si tratta solo di una questione di preferenza personale, un auto-inganno che ci può aiutare a progettare meglio e ad avere controllo su quello che stiamo facendo, o magari a uscire da un blocco mentale che ci paralizzava. Ehi, qualunque trucchetto che ci aiuti a progettare meglio è sempre gradito.

Lo schema dei Battiti della Storia è un insieme di diverse strutture già esistenti: una di queste è la Struttura a Sette Punti di cui ho sentito parlare anche su Writing Excuses, podcast consigliatissimo che mi accompagna(va) ogni giorno andando in bici al lavoro.

Qui analizziamo gli eventi più importanti di una storia, detti battiti, dal punto di vista della trama. È importante ricordare sempre che la trama è mossa dall’arco dei personaggi, quindi le due cose saranno sempre intersecate… altrimenti rischiamo un disastro.

E lo dico per esperienza.

I Battiti della Storia

L’Aggancio

È importantissimo. La nostra prima pagina, il nostro incipit, ha come obiettivo principale quello di catturare il lettore. Dobbiamo reclamare la sua attenzione, promettergli qualcosa di incredibile e riempirgli la testa di domande.

Esempio: Un vecchio mago dalla barba bianca e gli occhiali a mezzaluna, un gigante su una motocicletta che vola e una strana signora che si trasforma in gatto lasciano un bambino sulla porta di casa degli zii, anticipando che per il poveraccio saranno disastri.

Status Quo

Mostriamo il protagonista nel mondo di tutti i giorni. È incompleto: ha un difetto, un’insicurezza o un desiderio segreto. Qui incominciamo a impostare la Necessità, il NEED del protagonista.

Esempio: Harry vive con i Dursley e si sente infelice e senza una vera famiglia.

 Incidente Scatenante

Ed ecco che la storia inizia per davvero. Questo è il momento in cui la vita normale del nostro eroe cambia per sempre. Il protagonista prende più consapevolezza della necessità di un cambiamento, anche se ne è ancora spaventato.

Esempio: Harry riceve una lettera per Hogwarts.

Primo Elemento della Trama (20-25%)

L’eroe entra nel nuovo mondo

Il nuovo mondo non deve per forza essere un mondo fantastico, ma solo una nuova vita per l’eroe. In un romance, per esempio, può essere la conoscenza del love interest (il figaccione, insomma).

Note importanti sul Primo Elemento della Trama:

      • È un punto di non ritorno allo status quo;
      • Bisogna innalzare e chiarire la posta in gioco;
      • Il protagonista può trovarsi in questa situazione per diversi motivi: è obbligato, è intrappolato, è inseguito, o ha ricevuto un ultimatum;
      • Compaiono i personaggi chiave secondari; 
      • Il protagonista fa una scelta, prende una decisione. Affronta la paura e si prepara a cambiare;
      • Il “viaggio” inizia come risultato della decisione;
      • Il protagonista inizia a vivere nel nuovo mondo;
      • Il protagonista è disorganizzato, confuso;
      • Iniziano a nascere le prime complicazioni; 
      • Il protagonista è messo a dura prova e inizia ad adattarsi al nuovo mondo, mettendo in discussione il vecchio;

Esempio: Harry attraversa il binario 9 e ¾ e a arriva a Hogwarts.

Primo Punto Critico

(O pinch-point, o bruciaculo, in gergo tecnico.)

L’antagonista fa la sua comparsa (può essere sia fisica, che attraverso segnali secondo cui s’intende che c’è una forza antagonista al lavoro): le cose iniziano a farsi difficili per il protagonista.

  • Aumenta la tensione, che rimarrà alta anche durante la parte centrale;
  • La posta in gioco cresce, le complicazioni aumentano e si intensificano verso la nuova crisi: il protagonista si rende conto di cosa potrebbe perdere;
  • Anche dal punto di vista dell’arco del personaggio, il protagonista sta lentamente crescendo, ma è ancora inautentico, non impegnato a cambiare il suo punto debole.

Esempio: La cicatrice di Harry fa male quando guarda Piton, sembra che Piton lo voglia uccidere durante la partita di Quidditch…

La Parte Centrale

La crisi forza una nuova decisione o direzione verso cui il protagonista deve muoversi. Si confronta con un suo difetto, o desiderio, e spesso è lo stesso antagonista a metterlo di fronte a esso.

Il momento delle spiegazioni:

  • Abbiamo una rivelazione maggiore riguardante la forza antagonistica. Il lettore scopre qualcosa che ha influenzato il libro per tutto il tempo (per esempio l’identità dell’antagonista, oppure il suo piano, o un grande segreto del protagonista).
  • Il protagonista è costretto a muoversi in una nuova direzione, a risolvere un grande problema o a cambiare la prospettiva del lettore rispetto alle sue azioni.
  • L’eroe passa da reattivo a proattivo, da difensivo a offensivo. Si rifiuta di continuare a fuggire o a nascondersi e inizia ad attaccare.
  • Adesso le cose si fanno a modo suo!

Esempio: Harry capisce che il Voldemort vuole rubare la Pietra Filosofale e decide di fare di tutto per proteggerla.

Secondo Punto Critico

Ritorna il bruciaculo, ritorna la forza antagonista.
Ci fa innervosire e ci ricorda qual è la posta in gioco, cos’è che sta rischiando il protagonista.
Spesso, questo secondo punto critico può degenerare nell’All Is Lost.

Esempio: Voldemort che succhia il sangue dell’unicorno. Voldemort sta tornando.

Il Fallimento

(All Is Lost)

Qui tiriamo fuori tutta la cattiveria di cui uno scrittore è capace.
Il nostro protagonista deve perdere tutto.
E noi spezziamo il cuore ai nostri lettori.

Protagonista e lettori si devono sentire senza speranza. Non sembra esserci una soluzione al baratro di disperazione in cui li abbiamo gettati.
Ma perché siamo così cattivi?
Perché vogliamo provocare emozioni. E l’emozione di vedere il protagonista che si rialza e spacca il culo a tutti… beh, è impagabile.

Esempio: Harry scopre che Silente è andato via da Hogwarts. Nessuno vuole ascoltarlo quando dice che Piton sta cercando di rubare la Pietra Filosofale.

Secondo Elemento della Trama (75-80%)
  • Il protagonista prende fiato (anche se dietro le quinte nascono complicazioni). 
  • Il protagonista scopre informazioni importanti e ha un breve momento di trionfo o sollievo.
  • Qui scopriamo l’ultima informazione di cui l’eroe ha bisogno per la prova finale. Dopo questo punto, non dovremmo più introdurre nuovi indizi, nuovi alleati o nuovi oggetti vitali per il climax. Da questo momento, il Protagonista deve risolvere il problema da solo. 
  • Il lettore può avere nuove rivelazioni o risposte, ma tutti gli indizi devono già essere stati messi sul tavolo
  • Quello che ha imparato nel corso del libro deve essere messo in pratica. Per farlo, puoi impostare una serie di ostacoli che l’eroe supererà grazie alle abilità che ha acquisito nel corso del libro.
  • Le complicazioni portano l’arco del personaggio a un nuovo livello di complessità. Si prepara ad accettare le conseguenze di questa nuova vita, abbraccia il suo NEED e lo usa a suo favore.

Esempio: Harry scopre che Hagrid ha detto a qualcuno come superare Fluffy, il che significa che la Pietra non è sicura, il che significa che Harry deve agire e fermare il cattivo (superando le varie prove dei professori).

Climax
  • Il crescendo di azione conduce a questo momento. Le trame principali (e in molti casi, anche le secondarie e terziarie) si risolvono in una serie di risposte e colpi di scena.
  • Le abilità apprese nel corso del libro vengono messe in pratica.
  • Il protagonista può essere accompagnato dagli alleati, purché il suo attimo di crescita lo veda completamente solo contro l’antagonista. Anche se è un singolo momento nel mezzo di una battaglia.
  • Il protagonista viene posto davanti a una scelta dove la sua Fatal Flaw giocherà un ruolo cruciale.
  • Di conseguenza, l’arco del personaggio si conclude (si libera di una debolezza? Rinuncia al suo obiettivo iniziale? Impara una lezione?)

Esempio: Harry affronta Raptor/Voldemort completamente da solo. Tutti i nodi vengono al pettine:

              • Il colpevole era Raptor;
              • Piton voleva solo proteggere Harry; 
              • Lo Specchio è la prova finale; 
              • Harry è l’unico che Voldemort non può toccare; ecc…
Conclusione

Le domande rimaste in sospeso ottengono risposta e i personaggi ritornano al loro nuovo status quo.

Esempio: Silente spiega alcune cosucce a Harry, e lui ritorna dagli zii.

Qui in fondo lascio uno schemino da completare con i punti più importanti della vostra storia!

Buon divertimento!

  • Aggancio:
  • Status Quo:
  • Incidente Scatenante:
  • Primo Elemento della Trama:
  • Prima Crisi:
  • La Parte Centrale:
  • Seconda Crisi:
  • Il Fallimento:
  • Secondo Elemento della Trama:
  • Climax:
  • Conclusione: